Il tiro con l’arco è una disciplina sportiva di antiche origini che può essere praticata da grandi e piccini e che basa le sue radici su valori positivi quali la lealtà, la dedizione e la competizione, ma non ultimo una equilibrata condizione mentale in quanto è fondamentale la concentrazione.
Gli istruttori federali che la compagnia mette a disposizione e che si occupano dell’insegnamento, dispongono di tutte le capacità, la cortesia e la pazienza necessarie, per permettere all’arciere neofita di comprendere e memorizzare la tecnica di tiro, divertendosi.
I corsi hanno una durata prefissata di 6 ore e possono essere svolti sia singolarmente che in piccoli gruppi di 2 o 3 persone, a seconda delle richieste ed alla disponibilità dell’allievo/a e dell’istruttore.
Tutto il materiale, arco, frecce, faretra, paradita e parabraccio, vengono forniti dalla società senza richiesta di ulteriori spese per l’intera durata del corso. La compagnia assicura poi assistenza sui materiali a tutti gli iscritti, fornendo consigli sugli eventuali acquisti di attrezzatura ed indirizzando consapevolmente l’arciere a scegliere la tipologia di arco che più gli si addice.
Al termine del corso, si deciderà se proseguire nel tiro con l’arco iscrivendosi alla Società, oppure lasciare che questa sia stata una simpatica ed educativa esperienza.
tel: 371 3339529
L’età minima richiesta all’allievo è di 10 anni compiuti.
Presso il campo di Ponchiera (Sondrio) o di Tirano.
Il campo di Triangia è consigliato all’allievo più esperto che ha completato almeno un corso.
Si, gli istruttori della compagnia sono preparati per insegnare la tecnica del tiro con i seguenti archi:
Nel tiro con l’arco la parte della muscolatura che viene maggiormente utilizzata è quella del tronco e degli arti superiori. Si inizia con l’utilizzo di archi dal libbraggio (potenza dell’arco) basso per poi salire gradatamente e lasciare quindi al corpo la possibilità di irrobustirsi di conseguenza.